News, storie da mensa

Sull’orlo del baratro

Redazione

lbaldini



9 settembre 2023 – volontari alla mensa Caritas di via Marsala


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Sabato 9 settembre un gruppetto di volontari di Arcoiris (Antonella, Antonietta, Fernando, Gabriella, Linda, Massimiliano, Marzia e Osvaldo) hanno svolto il consueto turno di volontariato presso la mensa Caritas di via Marsala. È  da giugno 2022, che Arcoiris su suggerimento e informazioni di Pino, già volontario, inizia a partecipare con iscritti e amici  alla gestione della mensa Caritas di via Casilina. Dopo alcuni mesi con la riapertura della struttura di via Marsala anche i nostri turni si spostano nei locali adiacenti alla stazione Termini.

Con una cadenza mediamente mensile una decina circa di volontari della nostra Associazione svolge le diverse mansioni che occorrono per il funzionamento della mensa. Mensa sempre più frequentata.

Qualche giorno fa su “L’Avvenire” si poteva leggere una dichiarazione di  Alberto Colaiacomo, responsabile area studi e comunicazione della Caritas di Roma: “Nelle tre mense si è arrivati a servire oltre 1.000 pasti al giorno, rispetto ad una media di 700-750, con un aumento consistente dei rifugiati e dei minori non accompagnati, soprattutto sudanesi: Questura e Comune ne assegnano alle strutture Caritas, per cibo e vestiario, 15-20 in più al giorno.”

Sempre sullo stesso quotidiano si potevano leggere anche le dichiarazioni di Augusto D’Angelo, uno dei responsabili delle mense e delle cene itineranti della Comunità di Sant’Egidio: “Vediamo molti volti nuovi – e tante persone, già sull’orlo del baratro, che ora rischiano di precipitare per vari motivi: la sospensione del reddito di cittadinanza, l’impossibilità a trovare lavoro per età o salute precaria, i lavori spesso temporanei, come nei cantieri edili che però ad agosto chiudono. L’autunno? E’ facile prevedere che la situazione si farà più grave, come una nuova ondata ciclica di quelle che ci sono già state.”

Insomma il quadro non va certo migliorando anche se i numeri da soli non sono sufficienti a capire, a comprendere le storie, le difficoltà, i bisogni che ci sono dietro a ciascuna persona. Guardare negli occhi le persone forse fa capire molto di più rispetto a delle tabelle numeriche di Excel.

Luciano B.


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